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Accise vettori energetici: gestione delle pratiche
Assistenza burocratica su gasolio, energia elettrica, gas metano e depositi oli.
Servizi di consulenza per autorizzazioni, esenzioni e rimborsi accise
Tempistiche
La dichiarazione di consumo dell’energia elettrica fino all’anno di competenza 2025 deve essere presentata all’Agenzia delle Dogane entro il 31 marzo dell’anno successivo e deve riferirsi all’anno precedente.
A partire dall’anno di competenza 2026 la dichiarazione di consumo diventerà obbligatoria con frequenza semestrale.
Lo stabilisce l’art. 55 del Testo Unico Accise (TUA), come modificato dal D.Lgs. 43/2025, che prevede che i soggetti obbligati — inclusi i titolari di officine di produzione di energia elettrica che consumano per uso proprio — dovranno presentare due dichiarazioni di consumo all’anno:
- entro la fine di marzo (per il semestre luglio-dicembre dell’anno precedente)
- entro la fine di settembre (per il semestre gennaio-giugno dello stesso anno).
Chi deve presentarla?
I soggetti che devono adempiere a tale attività sono i titolari di un’officina elettrica, ovvero:
- i soggetti che hanno installato un impianto fotovoltaico di potenza complessiva superiore a 20 kW;
- i titolari di altre tipologie di impianto di produzione di energia elettrica, come ad esempio i sistemi di cogenerazione, gruppi elettrogeni con potenza superiore a 200 kW, …;
- i titolari di officine elettriche in cui è presente una defiscalizzazione delle accise dell’energia elettrica impiegata nel processo produttivo.
Richiesta esenzione accise (con censimento utenze) e verifica annuale variazioni pratica esenzione accise
Il servizio consente di ottenere l’esenzione o l’agevolazione dal pagamento dell’imposta per l’impiego di prodotti energetici nei processi produttivi. E’ possibile inoltre ottenere il rimborso di quanto versato fino a due anni precedenti alla richiesta di esenzione.
Denuncia deposito oli
La denuncia di deposito oli deve essere presentata all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) competente per territorio, come stabilito dal D.Lgs. 504/1995. Si tratta di una comunicazione obbligatoria per chiunque intenda esercitare un deposito commerciale di prodotti energetici assoggettati ad accisa, indipendentemente dalla capacità del deposito. La denuncia richiede documentazione tecnica e planimetrie, ed è possibile presentarla direttamente all’Ufficio Dogane o tramite il SUAP (Sportello Unico Attività Produttive).
Denuncia per depositi e depositi minori
La “denuncia depositi gasolio” è una procedura per regolarizzare i serbatoi di gasolio, obbligatoria per depositi privati, agricoli o industriali con capacità superiori a 10 m³ e per distributori automatici con capacità superiori a 5 m³. È necessario richiedere una licenza fiscale all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e tenere un registro di carico e scarico, che deve essere trasmesso telematicamente entro febbraio di ogni anno. Per quanto riguarda invece i “depositi minori” oltre all’invio della comunicazione di attività all’ufficio doganale dovranno impegnarsi a tenere un registro di carico e scarico carburanti in modalità semplificata. Al termine dell’anno di esercizio e quindi entro il mese di febbraio dell’anno successivo l’esercente è obbligato a inviare il prospetto riepilogativo delle movimentazioni all’ufficio delle dogane di competenza.
Richiesta autorizzazione agevolazione accise forza motrice (muletti non targati) e richiesta annuale rimborso
È possibile recuperare fino a 0,44€ per litro di gasolio utilizzato da macchine operatrici in settori come edilizia, estrazione, recupero rifiuti, industria. La pratica richiede l’installazione di un contatore fiscale contaore/contagiri certificato, con registro vidimato e pratiche trimestrali.
Richiesta esenzione accise (con censimento utenze) e verifica annuale variazioni pratica esenzione accise
Il servizio consente di ottenere l’esenzione o l’agevolazione dal pagamento dell’imposta per l’impiego di prodotti energetici nei processi produttivi. E’ possibile inoltre ottenere il rimborso di quanto versato fino a due anni precedenti alla richiesta di esenzione.
Dichiarazione di consumo di energia elettrica (autoproduzione + usi esenti)
La dichiarazione di consumo (nota anche come Dichiarazione UTF o Dichiarazione AD-1), prevede la trasmissione all’Agenzia delle Dogane delle informazioni relative alla produzione di energia elettrica del proprio impianto di produzione, a fonte rinnovabile e non, e dei consumi ad esso connesso. Viene inoltre trasmessa anche in assenza di produzione nei casi in cui l’azienda ha un determinato processo produttivo in cui l’energia impiegata non è soggetta al versamento delle accise. La dichiarazione deve essere compilata e inviata tramite il Sistema Telematico Doganale.